Il filosofo Aristotele usò il termine energia assegnandole il significato di azione, forza, efficacia, attività che abilità un atto.
Oggi il termine energia indica una proprietà della materia che può spostarsi tra i corpi e all’interno degli stessi. È proprio sfruttando questo movimento che l’essere umano produce l’energia per soddisfare i bisogni quotidiani.
In realtà il termine “produzione” non è corretto: l’energia non viene prodotta, ma soltanto trasformata. L’energia infatti non si crea e non si distrugge bensì si trasforma passando da una forma all’altra (cinetica, gravitazionale, chimica, elettrica, calore, etc…)