Le piccole e medie imprese italiane hanno una nuova opportunità per accelerare la transizione energetica. Grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono stati stanziati 320 milioni di euro per sostenere gli investimenti in energia rinnovabile da parte delle PMI. Questo articolo ti guiderà attraverso le principali caratteristiche di questa misura, illustrando le agevolazioni, le spese ammissibili e le modalità di partecipazione …
Sistemi di monitoraggio energetico industriale e il piano transizione 5.0
Marchiol S.p.A. sceglie Higeco Energy SRL per i sistemi di monitoraggio energetico industriale e il piano transizione 5.0
Presente da settant’anni nell’area nordest dell’Italia come fornitore di materiale elettrico, l’azienda fondata dalla famiglia Marchiol, che la gestisce da tre generazioni, presente con un’ampia varietà di prodotti e servizi dedicati al settore industriale e civile ha scelto le soluzioni di HIGECO ENERGY SRL per il monitoraggio energetico in applicazioni industriali …
Supporto al piano transizione 5.0
La pubblicazione, per mano del GSE, della circolare operativa ha completato la check-list degli strumenti necessari alle imprese di ogni dimensione e settore per accedere a incentivi in investimenti mirati alla trasformazione digitale ed energetica.
Attenzione: il tempo a disposizione per effettuare gli investimenti è davvero poco poiché il limite ultimo è fissato al 31 dicembre del 2025.
Per supportare le imprese in questa opportunità, il team di HIGECO ENERGY ha messo in campo competenze multidisciplinari in grado di assistere le aziende che ne fanno richiesta con prodotti e servizi specifici. Scopriamoli insieme …
Il piano transizione industria 5.0 e i sistemi di monitoraggio energetico come trainanti
Il piano Industria 5.0 rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione e la sostenibilità delle imprese.
Con l’introduzione del credito d’imposta, le aziende di ogni dimensione e settore possono accedere a incentivi per investimenti mirati alla trasformazione digitale ed energetica.
Nel piano 5.0 rientrano anche gli impianti di autoproduzione di energia rinnovabile (fotovoltaico) che necessitano però di essere trainati da interventi che generino un abbattimento dei consumi energetici di almeno il 3% su quelli generali e di almeno il 5% su quelli del singolo processo.
Scopri come le soluzioni di monitoraggio energetico industriale di Higeco Energy possono diventare trainanti per gli investimenti in impianti a fonte rinnovabile ….
Come creare una comunità energetica rinnovabile
In questo articolo vogliamo offrirti una To-Do List delle cose da fare e da tenere sotto controllo quando viene attivata una nuova configurazione energetica (CER / Gruppo di Autoconsumo Collettivo / Autoconsumo Individuale a distanza) …
Agevolazioni imprese energivore
Il Decreto Legislativo sull’Energia, adottato il 25 settembre 2023, introduce modifiche significative alla legislazione riguardante le imprese “elettrivore” e ai relativi incentivi, con l’obiettivo di allineare la normativa italiana a quella europea.
Le principali modifiche rispetto al sistema precedente includono:
Nuovi criteri di accesso al regime agevolativo;
Abolizione del sistema di scaglioni: Il calcolo dell’entità del beneficio non sarà più basato su scaglioni, ma verrà introdotto un valore unico applicabile a tutte le imprese che rispettano determinate condizioni.
Mappa interattiva delle cabine primarie
Un nuovo passo avanti nello sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili arriva dal GSE che ha pubblicato sul proprio sito la mappa interattiva delle cabine primarie (qui disponibile)
Ricordiamo infatti che, una delle novità introdotte dal Decreto Legislativo n.199 dell’8 novembre, che attua la Direttiva UE 11/12/2018, n. 2001, sposta il limite geografico di appartenenza ad una CER per gli utenti sottesi alla medesima cabina di trasformazione da Alta a Media tensione.
Successivamente alla pubblicazione del T.I.A.D. (Testo integrato sull’auto consumo diffuso) di ARERA, i distributori avevano reso disponibili sui loro siti le rispettive mappature delle cabine primarie in gestione ma mancava un sistema unificato che rendesse più agevole la consultazione delle singole aree convenzionali sottese alle 2107 cabine primarie presenti sul territorio nazionale …
La norma ISO 50001 – Sistema di gestione dell’energia
L’energia è una voce di costo sempre più importante per le aziende, e le variazioni dei prezzi dell’energia sono diventate un fattore di instabilità e di rischio per la continuità della produzione. Per l’Italia in particolare, il costo dell’energia è superiore alla media degli altri paesi europei (dato acquisito nel mese di agosto 2023)
In questo contesto risulta importante tenere sotto controllo e gestire efficacemente i propri consumi energetici, al fine di mantenere una buona competitività in un mercato sempre più globale.
Il D.lgs 102/2014, che obbliga le Grandi Imprese e le Imprese Energivore (elettrivore e gasivore) a tenere sotto controllo i propri consumi e a individuare interventi di efficienza energetica, indica la certificazione ISO 50001 come una delle possibilità per ottemperare all’obbligo di legge.
Per tale motivo HIGECO ENERGY, nella sua divisione RAPPORTO ENERGIA (www.rapportoenergia.it) , ha sviluppato un sistema di audit, formazione e supporto per le organizzazioni che scelgono di certificare il proprio Sistema di Gestione dell’Energia ISO 50001 L’approccio si basa sul quadro di rifermento Plan-Do-Check-Act (Pianificare-Fare-Verificare-Decidere) tendente al miglioramento continuo ed incorpora la gestione dell’energia nelle pratiche organizzative quotidiane.
Diagnosi energetica e scadenze per l’anno 2023
Nell’anno 2023 ricorre la scadenza quadriennale per la redazione e invio ad ENEA delle Diagnosi Energetiche per i soggetti obbligati dal decreto legislativo 102/14 e 73/2020.
I soggetti obbligati a tale adempimento sono:
Le Imprese Energivore (elettrivore e/o gasivore) che hanno un consumo aggregato superiore ai 50 TEP. Ricordiamo che sono classificate Imprese Energivore quelle iscritte agli elenchi di CSEA (Cassa dei Servizi Energetici e Ambientali) che usufruiscono delle agevolazioni previste dai DM 17 dicembre 2017 e DM 21 dicembre 2021;
Grandi imprese ovvero quelle aziende che ricadenti nella seguente definizione:
250 dipendenti, 50 milioni di euro di fatturato o 43 milioni di euro di attivo di bilancio;
sono considerate grande impresa anche quelle che non ricadono nel punto 1 ma sono controllate e/o controllano una grande impresa;
sono considerate grande impresa anche quelle collegate e/o associate le cui somme di dipendenti, fatturati e attivi di bilancio proporzionalmente raggiungono i limiti di cui al punto 1;
sono considerate grande impresa anche quelle controllate da enti pubblici (singolarmente o collettivamente) con popolazione superiore ai 5000 abitanti e bilancio superiore a 10 milioni di euro;
Apertura secondo sportello Parco Agrisolare
Pubblicato sul sito del MASAF il secondo avviso del nuovo bando “Parco Agrisolare” che illustra le modalità di presentazione delle domande di richiesta di finanziamento per la realizzazione di impianti fotovoltaici, con potenza massima di 1 MW, da installare su edifici ad uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.
Sono programmate le risorse residue della misura per un importo di circa 1 miliardo di euro.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di quanto previsto nel decreto, secondo una procedura a sportello, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.
Le domande dovranno essere presentate a decorrere dalle ore 12:00:00 del giorno 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00:00 del giorno 12 ottobre 2023 …